Chi siamo

Profeta: una passione di famiglia

Fiore Profeta

Isaia Profeta

Pietro Profeta

Domenico Profeta

Il fondatore dell’attività

Tutto è cominciato nel ’62, quando Domenico Profeta aprì la sua officina al numero 10 di Vicolo San Siro. Riparava sia biciclette che motocicli. Da allora Profeta Biciclette non si è mai spostato da qui. Oggi l’attività è gestita dai 3 figli e occupa il civico 13 dove si trova il laboratorio in cui vengono create e costruite le biciclette su misura, il civico 11 dove si trova l’officina per la riparazione per biciclette di ogni tipo, perché per i Profeta hanno tutte un valore, anche quelle col cestino da signora. Infine al civico 12 c’è la vetrina, il negozio, dove sono messi in mostra i modelli originali ideati dallo stesso Isaia Profeta, un reparto per la vendita di accessori e abbigliamento da ciclismo e anche un locale in cui si trova il simulatore per la messa in sella e per eseguire i test necessari, «per offrire un servizio completo che oltre ad essere doveroso è ormai una necessità».

Nell’officina e laboratorio Isaia e Pietro lavorano come gli “artigiani di una volta”, ma costantemente al passo coi tempi, sempre alla ricerca dell’innovazione. Nei decenni di lavoro sono passati dal rinforzare i copertoni perché la gente non si poteva permettere di sostituirli fino all’installazione di cambi elettronici su biciclette progettate e sviluppate direttamente da Isaia.

La passione dell’artigiano la si legge senza sforzo nell’entusiasmo e nella soddisfazione del volto di Isaia e Pietro mentre parlano del proprio lavoro. E nelle mani che non smettono mai di muoversi anche mentre si scambiano volentieri 2 parole; che non smettono mai di lavorare, armeggiare, costruire, riparare.

Il reparto commerciale del negozio è ad appannaggio di Fiorangela “Fiore”, che con la sua competenza è in grado di gestire ed accompagnare nell’acquisto del giusto accessorio e dell’abbigliamento, anche il ciclista più esigente.

Un omaggio a Domenico Profeta

L’INCONTRO

Perché il ciclismo bresciano deve ringraziare Domenico Profeta

La figura di Domenico Profeta, direttore sportivo, organizzatore e promotore del ciclismo giovanile, recentemente scomparso, riletta attraverso le vicende e lo sviluppo del ciclismo giovanile bresciano degli ultimi 50 anni.

Ne parleranno Giancarlo Ceruti, già presidente della Federazione ciclistica italiana negli anni Novanta, Daniele Armanasco, la cui famiglia ha premiato l’operato di Profeta e il giornalista Enrico Moreschi, storico del ciclismo locale. Modera il dibattito Paolo Venturini del GdB.

Ecco la registrazione integrale dell’incontro:

https://livestream.com/teletutto/events/6390967/videos/183834088

https://www.giornaledibrescia.it/sala-libretti/perch%C3%A9-il-ciclismo-bresciano-deve-ringraziare-domenico-profeta-1.3315064